domenica 24 maggio 2015

DICE spiega cosa ha portato allo sviluppo del reboot di Star Wars, anziché crearne un seguito


DICE, attraverso le pagine del PlayStation - Officiale Magazine UK, condivide con i propri lettori le varie motivazioni che hanno portato al voler ricominciare dalle basi con l'atteso Star Wars Battlefront, puntando al reboot della serie, piuttosto che pubblicare un prosieguo del franchise.

Patrick Bach, General Manager DICE, ha spiegato questo:

"Quello che abbiamo fatto è stato entrare nella mentalità dei vecchi giochi e quello è stato il nostro punto di partenza. Analizziamo il bene ed il male, ma sarebbe meglio dire che siamo tornati al cuore originale che ha partorito l'idea e Battlefront rappresenta questo. Non agire in questa maniera sarebbe come creare una versione di qualcun altro e non è quello che abbiamo in mente!".

Bach rivela come l'intenzione sia quella di far "respirare aria DICE" all'interno del gioco, far percepire la loro impronta, a prescindere dal grosso peso che implica un nome come Star Wars.

"Abbiamo preso una posizione ben precisa con Battlefront, a noi non va di dire 'creiamo quella funzione e chiamiamola allo stesso modo' o simili. Creerebbe solo caos e sarebbe ingiusto. Ecco quindi necessario il reboot".

Nonostante la triste notizia dell'effettiva mancanza delle battaglie spaziali - questione non andata giù a parecchi fan che invece se le aspettavano... - Star Wars Battlefront sembra avere tutte le carte in regola per emozionare più di quanto i precedenti capitoli della saga non siano riusciti a fare.

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