Si riporta il caso di una giovane ragazza di Jiangxi, provincia meridionale della repubblica cinese, appassionata di videogames online che, dopo aver discusso con i familiari, si è "rifugiata" all'interno di uno dei tanti Internet Café, ma vediamo nel dettaglio cosa è avvenuto.
Il parto è andato a buon fine, ma la donna dapprima ha rifiutato dell'acqua calda per pulirsi, in seguito - come se nulla fosse - è tornata alla sua postazione ed ha ripreso candidamente a videogiocare.
All'interno dello stesso punto la ragazza attendeva il proprio partner per farsi aiutare e, per ingannare il tempo, decide quindi di mettersi davanti ad una postazione cominciando una partita.
La ragazza di 24 anni era ormai alla fine della gravidanza, ad un certo punto comincia ad avere delle contrazioni, segno che il parto sarebbe dovuto cominciare. L'Internet Café si è immediatamente attrezzato al meglio per assistere la donna, aiutandola per quanto poteva, ma è successo l'impensabile.
Sia chiaro che il neonato è stato accudito dai presenti, tenuto al meglio e consegnato infine alle cure dei medici accorsi con l'ambulanza.
Ora, noi videogiocatori siamo ben consci di quante volte venga puntato, in maniera errata, il dito contro il nostro mondo, ma sempre noi stessi ci tiriamo fuori da questo modo di agire e pensare. È totalmente privo di buon senso e fuori da ogni logica.
Ciò non toglie che un caso del genere faccia comunque riflettere quanto alle volte i videogiochi online (come tante altre azioni al di fuori della tecnologia) possano essere motivo di una grave e pericolosa dipendenza e causare situazioni spiacevoli come questa.
Visto che la notizia può sembrare fake, come anche letto altrove, mi sono messo alla ricerca di una possibile fonte attendibile, che potete trovare qui.
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